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gennaio 2015 Il Presepe Vivente - La Capanna
Con il
Presepe Vivente nel giorno dell’Epifania si sono chiuse
definitivamente a Chieti le Festività Natalizie. In
tanti hanno affollato come da tradizione il centro
storico per assistere alla rappresentazione itinerante
della Natività, organizzata dall’associazione Teate
Nostra in collaborazione con la Curia e il Comune. Una
ventesima edizione che ha visto piombare in centro circa
10 mila persone, secondo i vigili urbani, ma anche
qualche migliaio in più a detta degli organizzatori che
dalle 16 alle 20 hanno presidiato l’ingresso in piazza
Umberto I.
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gennaio 2015 Il Presepe Vivente - Il Censimento
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Di certo nell’orario di
massima affluenza, intorno alle 18,30, si camminava a fatica fra i
vicoli di Mater Domini e a via Toppi, la strada che conduceva alla
Capanna allestita anche quest’anno a Porta Pescara.Di certo nell’orario
di massima affluenza, intorno alle 18,30, si camminava a fatica fra i
vicoli di Mater Domini e a via Toppi, la strada che conduceva alla
Capanna allestita anche quest’anno a Porta Pescara.
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gennaio 2015 Il Presepe Vivente - Scene quotidiane
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Una ventina le
scene bibliche e di vita quotidiana sparse lungo il percorso indicato
dalla stella cometa: l’Angelo a Maria, l’Angelo a Giuseppe, l’incontro
con Elisabetta e, ancora, gli antichi mestieri, il villaggio dei
pescatori, fino al censimento e alla guarnigione romana in piazza Malta.
L’arcivescovo Bruno Forte ha ricordato il significato della parola ‘presepe’,
cioè la mangiatoia dove è stato posto Gesù Bambino appena nato e
l’importanza di rendere attuale nelle nostre vite il messaggio che
arriva dalla Capanna. Un plauso all’organizzazione è arrivato anche dal
sindaco Umberto Di Primio, mentre Luigi Di Gregorio e Aurelio Bigi di
Teate Nostra hanno ricordato la nascita dell’evento, venti anni fa,
quando a Chieti era arcivescovo il futuro cardinale Edoardo Menichelli.
"L'associazione Teate Nostra è nata il 14 febbraio del 1994 - ha detto
Bigi - una data scelta non a caso, perchè volevamo dimostrare che tutti
i soci erano innamorati di questa città. E per questa realizzammo il
Carnevale, il Presepe e tanti altri eventi, sempre sostenuti dalla Curia
e dal Comune. Il Presepe Vivente è nato dall'incontro con l'allora
arcivescovo di Chieti-Vasto monsignor Menichelli". Quest’ultimo, prima
di ricevere la nomina da Papa Francesco, era stato invitato a Chieti per
salutare la ventesima edizione. Sua fu infatti la prima benedizione, nel
1995, a Sacra Famiglia e figuranti dopo la rappresentazione alla
Civitella.
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gennaio 2015 Il Presepe Vivente - Scene quotidiane
I commenti
positivi non sono mancati per le strade ieri, da vecchi fan del presepe
e da persone che per la prima volta si imbattevano nelle scene. Un
ringraziamento per l'impegno ai volontari, quasi 400, che anche quest'anno
hanno rinnovato la tradizione ormai ventennale è innegabile e anche
stavolta ha determinato a realizzare una manifestazione corale. Decine i
gruppi parrocchiali e le associazioni coinvolte. A testimonianza del
fatto che la rassegna ideata da Teate nostra ormai include anche le
realtà delle località limitrofe quest'anno c'erano anche le associazioni
Verde Blu di Francavilla, I Bambini visti dalla luna di Casalincontrada
e la parrocchia San Rocco di Sambuceto.“
@enio
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