in
Chieti
E' morto
Cucullo, il sindaco col piccone
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Primo cittadino tra il 1993 e il 2004,
l'ex Msi, poi Fiamma Tricolore, è diventato famoso per
essere uno dei sindaci più decisionisti d'Italia. Si è
spento a Guardiagrele all'età di 85 anni. Nicolino Cucullo
se n'è andato per sempre. Alle 17 di oggi (domenica 19
luglio), in un letto del reparto lungodegenti dell'ospedale
di Guiardiagrele, il cuore del vecchio leone ha smesso di
battere. Cucullo è morto all'età di 85 anni. La camera
ardente si terrà domani (lunedì 20 luglio) nella sala
consiliare della Provincia. I funerali martedì nella
cattedrale di San Giustino
Il sindaco Nicola Cucullo
Dopo lo
scioglimento dell'MSI non aderì ad An ma scelse la Fiamma
Tricolore di Pino Rauti. Il consiglio comunale lo sfiduciò
prima della fine della consiliatura, ma fu rieletto sindaco
nel 1997 e nel 2000, guidando la città per undici anni
consecutivi. Nel 2011 aderisce a Forza Nuova e si propone
come sindaco anche a Ortona la sua città originaria. La
carriera politica e umana di un uomo unico si è interrotta
oggi pomeriggio. Dimesso dall'ospedale di Ortona alcuni
giorni fa, Nicolino era stato riportato nella casa di riposo
di Pennapiedimonte. Dove però gli è tornata una febbre molto
alta. Trasportato al Santissimo Immacolata di Guardiagrele,
sabato sera si è aggravato. Alle 17 di oggi il sindaco che
prendeva a picconate gli appalti fatti male e la cattiva
politica, quella dei corrotti e dei corruttori, se n'è
andato per sempre. Ciao Nicolino. |
Il sindaco Nicola Cucullo
Nato il 16
settembre del 1930, è stato sindaco di Chieti. Nel 1960
aderì al Movimento sociale italiano ed ha svolto per tanti
anni la professione di geometra diventato maestro per tanti
colleghi. Consigliere comunale del Msi dagli anni '80, venne
eletto sindaco, alle prime elezioni dirette, il 6 dicembre
del '93 dopo che Mani Puilite aveva spazzato via l'ex giunta
democristiana.
Nella città pressoché segnata da una dichiarazione di
dissesto finanziario, Cucullo si armò di coraggio e piccone
diventando uno dei sindaci più noti e decisionisti d'Italia
Il sindaco Nicola Cucullo
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Il primo politico
abruzzese a sfruttare il sito You Tube è Nicola Cucullo, ex
sindaco di Chieti, classe 1930. Dopo l'esempio del ministro
Di Pietro che sta utilizzando le nuove tecnologie per vere e
impegnative dissertazioni sulla politica nazionale anche
Cucullo si è fatto coinvolgere dalla realtà virtuale.
Evidentemente la tv gli stava stretta così qualcuno deve
averlo iniziato alla “magia nera” del web. Sembra abbastanza
disinvolto nei suoi faccia a faccia con gli «uomini liberi e
selvaggi», come li chiama lui «di "iu tubbe"» «Continuerò a
navigare con centinaia di navigatori», spiega lo stesso
protagonista, che guarda fisso in telecamera e ogni tanto "spizza"
qualche appunto, «alla faccia dei miei cortesi avversari e
invidiosi che hanno cercato con tutti i mezzi di oscurarmi e
azzerarmi per parlare di vicende umane e disumanee». E’
sempre lui, Nicola Cucullo, ex sindaco di Chieti per tre
mandati che ha fatto discutere di sé e del suo estremismo di
destra ma anche un “animale da palcoscenico” sempre pronto a
dimostrare la sua disinvoltura anche nei faccia a faccia più
insidiosi.
Sono comparsi in rete già tre video, il primo di
presentazione, in cui l'ex sindaco «si raccomanda di fare
buon uso di questi filmati che non devono essere scabrosi»,
uno in cui commenta le tasse dei «cattocomunisti» e un altro,
indirizzato al papa.
«Salve santità»,
si presenta l'ex amministratore, «io sono l'ex sindaco di
Chieti e mi chiamo Nicola Cucullo. Non so a che ora lei si
collega a you tube ma prima o poi mi vedrà anche lei».
Originale, spiritoso ed eccentrico come sempre, ma anche
capace di capire l'importanza di un mezzo che in questa
regione ancora nessuno ha capito fino in fondo. Scenografia
spartana, (probabilmente le riprese sono state effettuate in
una cucina) e tono impostato: tutti i presupposti per
diventare una celebrità del web ci sono. E anche gli
internauti sembrano gradire: a poche settimane
dall'inserimento dei file, infatti, Cucullo ha già
collezionato centinaia di visite e qualche commento: da
quelli di incoraggiamento «continua così», «sei il sindaco
dei nostri cuori» a quelli negativi: «rinchiudetelo».
Guardare le sue performance è tutto sommato esilarante –
qualunque sia la posizione politica di chi ascolta- ed è
certamente da apprezzare la sua volontà di avvalersi del «mondo
veloce e incisivo per parlare con il prossimo», come dice
lui. Cucullo può vantare anche un "unofficial sito"
www.cucullo.it in cui si trova anche
la sua biografia
ricca di aneddoti simpatici. Come quello più tenero in
cui racconta della scomparsa della mamma: «Negli ultimi
tempi della sua malattia non mi riconosceva più. Un giorno
le dissero: "Vostro figlio è diventato sindaco." Lei mi
chiese: "Tu sei il sindaco di Chieti?" Io: "Sì, beh?" "Mi
raccomando, non mettere mai le tasse:" è stata l'ultima
frase che mi ha detto».
@enio
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